mercoledì 10 luglio 2013

Shipping



Oggi vi voglio parlare del Drop Shipping, un metodo pratico e veloce per vendere in internet.
Prima voglio spiegare di cosa si tratta e consigliare quale via sia meglio prendere, personalmente non utilizzo questo metodo di commercio, ma molte persone hanno trovato uno sbocco lavorativo.Non è tutto rose e fiori, infatti molte altre persone si sono scottate, soprattutto perchè non hanno saputo muovere correttamente i primi passi.

Praticamente il Drop Shipping, consiste di vendere oggetti in rete senza possederli visicamente, quindi senza avere un magazzino, e senza spedirli; questo perchè facciamo da tramite tra il venditore e l'acquirente.Noi ricaviamo un guadagno in percentuale che può arrivare anche al 40% sulla vendita, più o meno come l'affiliazione.

Bisogna ricordarsi che questo corrisponde effettivamente ad un vero e proprio commercio, quindi bisogna aprire la partita IVA e regolarizzarsi in base alla legge del paese in cui si vive.

Esistono varie aziende che offrono il servizio di Drop Shipping, questo perchè loro hanno più visibilità ed a livello economico aumentano il guadagno con poca spesa.Molti sono fornitori nazionali, molti sono internazionali, in realtà questi sono un numero maggiore perchè è un tipo di commercio che va forte al di fuori dell' Italia.

La scelta dei fornitori può quindi essere tra quelli nazionali e quelli internazionali, con i primi c'è il vantaggio di avere la merce vicino e non ci sono spese doganali, inoltre l'assistenza è pressochè immediata.Con i secondi ci possono essere delle problematiche maggiori e anche dei costi finali maggiori a causa dello sdoganamento.Si può fare affidamento anche a quelli europei, perchè alla fine risulta essere una giusta via di mezzo, comunque per partire, il consiglio è di scegliere quelli nazionali.

I vari fornitori hanno il vantaggio di avere un catalogo, un pacchetto chiavi in mano per iniziare, ma lo svantaggio che le stesse identiche cose, impostate in maniera identica ce le hanno molte altre persone.Quindi la concorrenza sarà dura!Inoltre questi pacchetti hanno un costo di partenza, solitamente non è elevato, resta comunque una spesa.

Molti a questo punto possono pensare che basti aprire un negozio su ebay, vendere i vari prodotti ed il gioco è fatto.In effetti ci sono già molti negozi che utilizzano questo metodo di vendita, ma non tutto oro quello che luccica.
Non basta avere dei cataloghi a disposizione per fare Drop Shipping. bisogna lavorare molto sulla tipologia e sulla presentazione di ciò che si vende, soprattutto perchè ci sono altre migliaia di persone che vendono la stessa identica cosa.

Vi rimando ad un articolo, scritto molto bene, dove spiega che vendere in questa maniera utilizzando ebay non conviene molto, questo è il link.
Come dicevo all' inizio, è molto difficile fare Drop Shipping in Italia, questo anche perchè esistono molti fornitori disonesti che pensano esclusivamente ai propri interessi.
Praticamente fanno un rincaro sulla vendtita, danneggiando così il commercio e soprattutto il rivenditore, cioè voi.

Questi individui lavorano molto sull'ingenuità del futuro rivenditore, perchè spesso hanno a che fare con persone che non sanno niente di commercio,e di gente "ignorante" se ne trova molta, soprattutto in questo periodo dove si cerca di trovare un ulteriore reddito da incrementare a quello famigliare.

Dopo tutto quello che ho scritto, sembrerebbe che fare  Drop Shipping, non conviene, in realtà funziona se fatto in maniera seria.

Per prima cosa si devono trovare fornitori seri e concordare con loro la percentuale di guadagno.
Ho trovato in rete un semplicissimo schemino (greenitaliaweb), che spiega bene un certo regionamento.

Per concludere e far capire la differenza anche ai meno avvezzi o ai neofiti, facciamo l’esempio di un prodotto che il fornitore dichiara di darvi al prezzo di 100 euro e sul quale vi consiglia un ricarico del 35%.

Il vostro prezzo di vendita è pertanto                                                                                                  135,00 euro

Il vostro prezzo di acquisto  è                                                                                                                  100,00 euro

Il vostro utile lordo è 35,00 euro

Su questa vendita dovrete versare l’i.va.

                      35,00/1.21 =                                il vostro utile netto di i.v.a.         28.92 euro

Se invece il venditore vi avesse detto:  vendi a 135 euro e sul prezzo di vendita hai il 35% di sconto, all’apparenza vi sembrerà di guadagnare di meno, ma….

Il vostro prezzo di vendita è pertanto                                                                                                  135,00 euro

Il vostro prezzo di acquisto  è    135-35% 87.75 euro

Il vostro utile lordo è 47.25 euro

Su questa vendita dovrete versare l’i.va.

                                                47,25/1.21 =                      il vostro utile netto di i.v.a.                         39.04 euro

Come potete notare la differenza è sostanziale.


In conclusione è meglio un rivenditore che vi offre il 20/25% di sconto di un rivenditore che vi propone un ricarico del 30/35 %.


 CONCLUSIONI
Si può avviare questo tipo di commercio, anzi di e-commerce;però si dovrebbero cercare rivenditori locali che vendano oggetti particolari, che non si trovano spesso in altri negozi.
Questi sono ,in particolare, piccoli artigiani che non hanno molta visibilità e che quindi accetteranno volentieri di collaborare.





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